Conto termico e certificati

Incentivi statali & Finanziamento dei progetti

Forniamo tutti i servizi tecnici, commerciali e finanziari necessari per realizzare un intervento di efficienza energetica, assumendosi l’onere dell’investimento, offrendo esperienza, competenze tecniche e flessibilità.

NON è una detrazione fiscale E’ un INCENTIVO in conto impianto/intervento

Regime di sostegno specifico per interventi che si basano sul principio della sostituzione di generatori per la produzione di energia termica da  fonti rinnovabili e per l’incremento dell’efficienza energetica.

Possono accedere al conto termico

Privati e Persone Giuridiche e Pubbliche Amministrazioni che intendano sostituire integralmente o parzialmente un impianto di riscaldamento obsoleto in edifici già esistenti dotati dei seguenti generatori:

• alimentati a biomassa ( legna, cippato o pellet)
• alimentati a carbone​
• alimentati a olio combustibile
• alimentati a gasolio

Cos’è il Conto Termico?

Dal 31 Maggio 2016 è operativo il Decreto Ministeriale 16-02-2016, meglio conosciuto come “Conto Termico 2.0”. Si tratta di un incentivo per interventi che si basano sul principio della sostituzione.

Possono accedere al conto termico i Privati, Persone Giuridiche e Pubbliche Amministrazioni che intendono sostituire integralmente o parzialmente un impianto di riscaldamento obsoleto in edifici già esistenti dotati dei seguenti generatori:

• alimentati a biomassa ( legna, cippato o pellet)
• alimentati a carbone
• alimentati a olio combustibile
• alimentati a gasolio​

L’incentivo non è di natura fiscale e si riceve tramite bonifico bancario, erogato direttamente dal GSE, sul proprio conto corrente. Ogni anno il GSE mette a disposizione 900 milioni di euro di cui 200 destinati alla Pubblica Amministrazione e 700 milioni di Euro  a privati e persone giuridiche (nel 2017 sono stati erogati, ai privati ed alle imprese, incentivi pari al 10% del totale disponibile)

3 importanti deroghe al principio della sostituzione

Possono accedere al contributo del Conto Termico le sole Aziende Agricole (IAP) e le Imprese Forestali per i seguenti interventi:

1) Nuova Installazione
Può costituire integrazione di impianto esistente previa asseverazione di un tecnico abilitato che, constatato un fabbisogno energetico maggiore, ne giustifichi l’intervento.

2) Sostituzione GPL in due casi distinti

• edificio o serra in area NON metanizzata
• solo generatori con bonus emissioni Ce=1,5

3) Mantenimento del generatore a Gasolio come backup per le sole SERRE; in tal caso il produttore è tenuto ad installare sistemi di misurazione certificati da soggetti terzi ed accessibili ai controlli.

Requisiti tecnici per l’accesso al Conto Termico

1) Caldaie Manuali (a legna)

Accumulo inerziale (puffer) obbligatorio dimensionato secondo la UNI EN 303-05: 2012 (da 55 a 100 litri/kW in proporzione al “periodo di combustione” della caldaia)

2) Caldaie Automatiche (cippato/biomasse)

Accumulo inerziale (puffer) obbligatorio con un Volume V > 20 dm3/kW (20-30 litri/kW)  – Per la caldaie a PELLET è il progettista che determina il volume dell’accumulo, non c’è una formula di riferimento.

3) Termoregolazione

Valvole termostatiche a bassa inerzia termica devono essere installate su tutti i corpi scaldanti, tranne il caso di distribuzione radiante ed in presenza di centralina di regolazione agente sulla portata

4) Manutenzione Biennale Obbligatoria su generatore ed impianto fumario. A breve l’obbligatorietà sarà annuale come per le caldaie a gas

Cumulabilità dell’incentivo

Gli incentivi del Conto Termico non sono cumulabili con le detrazioni fiscali né con qualsiasi altro incentivo erogato dallo Stato.
Se invece gli incentivi non sono statali, ma sono incentivi regionali o comunitari: per i privati, cumulabilità con Conto Termico ammessa fino al 100% dell’investimento; per le imprese: l’incentivo totale (Conto Termico + incentivo di altra natura, non statale) deve essere nei limiti di spesa prevista dalla normativa comunitaria vigente sugli aiuti di Stato ( 65% del totale).

Certificati Bianchi per sostenere le aziende a diventare più efficienti

AGRESCO, in quanto ESCo accreditata al “Sistema Efficienza Energetica” del GSE è abilitata a poter richiedere i Titoli di Efficienza Energetica (TEE) o Certificati Bianchi (CB), titoli economico-finanziari scambiabili sul mercato. Essi sono emessi dal GME (Gestore Mercati Energetici) alle aziende operanti in ambito industriale o civile in proporzione ai risparmi di energia ottenuti da interventi mirati ad incrementare l’efficienza energetica. Un certificato infatti equivale al risparmio di 1 tonnellata equivalente di petrolio (tep), unità convenzionale più comunemente usata nei bilanci energetici per esprimere tutte le fonti di energia tenendo conto del loro potere calorifico.

AGRESCO mette a disposizione la sua professionalità per effettuare richieste TEE relative a progetti di efficienza energetica già pianificati dalle aziende e si rende disponibile a individuare nuovi interventi di risparmio energetico premiabili con i TEE. I benefici economici derivanti dalla vendita degli incentivi sul mercato saranno condivisi con la Committenza.

Percorso di accompagnamento

• Sopralluogo tecnico
• Definizione progetto di efficienza energetica
• Campagna di monitoraggio stato di fatto
• Condivisione con il Cliente dei capisaldi tecnici ed economici del progetto di efficienza energetica da realizzare
• Invio pratica di accesso all’incentivazione agli enti preposti
• Realizzazione dell’intervento
• Campagna di monitoraggio post intervento
• Invio pratica richiesta incentivi agli enti preposti

Vantaggi

• Riduzione del tempo di ritorno economico e aumento della competitività
• Uso più razionale dell’energia con riduzione dell’impatto ambientale
• I titoli sono applicabili a più interventi di risparmio energetico.